Telecomando, pulsante, chiave, fotocellula, oggi anche smartphone. Qual è il miglior dispositivo apricancello per il tuo caso? Scopriamolo insieme.
Comodo, a volte indispensabile.
L’apricancello è quel meccanismo che ti consente di controllare l’attivazione del cancello automatico e che dà dunque il via al motore che apre e chiude la barriera.
Oggi esistono molte possibilità che si adattano bene ad ogni esigenza, sia che ci sia un traffico importante in entrata e uscita, come nel caso di uffici o aziende, sia nel caso si tratti del cancello di un’abitazione privata e che registra quindi solo pochi accessi al giorno. Vediamo insieme quel che c’è da sapere.
Posso sempre automatizzare un cancello?
La prima cosa da sottolineare è che tutti i tipi di cancelli e barriere possono essere trasformati in automazioni ovvero possono essere implementati con l’installazione di un sistema di automazione che permette di ottenere un servizio efficace e comodo per gli utilizzatori.
Cancelli a battente, scorrevoli, pedonali o carrabili, barriere semplici, porte e serrande, possono essere collegate a un efficace sistema motorizzato che permette di attivare l’apertura e la chiusura a distanza attraverso un comando meccanico, elettronico o anche virtuale.
Alla base di una scelta come questa c’è di solito un ragionamento legato alla comodità d’uso che permette di entrare e uscire dal cancello senza arrestare l’auto o il mezzo, spesso premendo solo un pulsante. Ma non è sempre così.
L’ultima parola in merito spetterà all’installatore che è un professionista in grado di consigliare e guidare il cliente verso la scelta della migliore delle soluzioni per la scelta di un apricancello. Possiamo partire però suddividendo le casistiche per macro-aree.
Apricancello consigliati in aree pubbliche o comuni con alta frequentazione
Sei un istallatore?
In tutti i casi in cui la barriera deve assorbire un traffico in entrata e in uscita elevato, si può ricorrere ad automazioni che prevedano l’installazione di fotocellule e che quindi consentano l’apertura e la chiusura del cancello senza l’ausilio di un comando fisico, come può essere quello di un pulsante.
In condominio oppure in contesti più grandi, come quello di un’azienda, può essere d’aiuto l’installazione di un sistema “no-touch”, nel quale la fotocellula a infrarossi è in grado di rilevare la presenza di un ingombro (auto o altro mezzo) e azionare automaticamente il cancello (apertura o chiusura). In questo modo sarà sufficiente accostarsi alla barriera per ottenere il risultato desiderato.
Un altro apricancello consigliato per le aree ad alta frequentazione è quello che implica l’inserimento di un codice o passcode su un tastierino numerico. È una modalità che dà la possibilità di inibire gli ingressi indesiderati e permettere invece l’accesso a personale autorizzato.
Anche un apricancello con selettore digitale multifunzione, con o senza display adatti per aprire e chiudere senza avere una chiave d’accesso può essere utile in questi casi.
Apricancello tradizionali per medio-basso traffico
La casistica più frequente che qualunque installatore si trova dinnanzi è quella dell’operatività medio-bassa del cancello automatico cioè di una macchina che si muove in un contesto privato.
Le possibilità in questi casi sono quelle che più tradizionalmente vengono usate:
- Comando di apertura tramite trasmettitore/telecomando, un supporto che può essere regolato e che è disponibile in diverse potenze e versioni, applicabili a seconda delle casistiche specifiche. I più performanti sistemi comprendono la possibilità di settare da 2 a 5 canali differenti.
- Comando di apertura con selettore a chiave come questo, che consente di aprire e chiudere con un solo gesto e assicura l’impossibilità di accedere senza la chiave giusta. È anche possibile che il selettore venga installato come strumento di sicurezza e in aggiunta al tradizionale telecomando.
- Apricancello con tastierino numerico adatti anche in contesti più frequentati, consentono di settare diversi codici di accesso personali e di evitare dunque di consegnare fisicamente un telecomando o una chiave a chi deve Molto utili in contesti come hotel e parcheggi privati, aziende o condomini.
- Modulo Gsm
Apricancello di ultima generazione con lettore biometrico
Grazie all’innovazione nella lettura ottica e nell’elaborazione dei dati, l’ultima soluzione per la regolazione degli accessi e l’apertura e chiusura di porte, barriere e soprattutto cancelli automatici è il lettore biometrico.
Il lettore biometrico consente di attivare l’automazione con un dito, senza necessità di premere pulsanti: basta appoggiare l’indice su una piastrina. Ma non è sicuramente l’unico vantaggio evidente di questi sistemi:
- I sistemi biometrici eliminano definitivamente l’ingombro delle chiavi
- è impossibile dimenticare il codice di accesso oppure perdere la scheda o il telecomando
- è impossibile restare chiusi fuori o dentro per errore
- In caso di intrusione non c’è più bisogno di dover cambiare la serratura o la scheda né di dover sostituire nottolini e chiavi
- Il sistema può tenere traccia degli accessi in modo preciso
- Si possono abilitare molti utenti diversi all’ingresso o all’uscita
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